“Tancredi bravo coordinatore, la Di Pasquale inopportuna»

TERAMO – “Inopportune e fuori luogo le dichiarazioni di Manola Di Pasquale sulla rispettabilità del coordinatore provinciale del Pdl, Paolo Tancredi”. Parole di rammarico ha espresso in una nota Angela Di Pietro, consigliere comunale del Pdl intervenuta per replicare alle accuse del Pd che ha mal sopportato “l’ingerenza del centrodestra” sull’espulsione di Ilaria De Sanctis. “Il Pdl è finito – aveva dichiarato la Di Pasquale – il coordintore provinciale è rinviato a giudizio, non ha un capogruppo in Comune per diatribe interne, con quale coraggio Brucchi parla dei problemi del Pd?’". Parole che non sono piaciute alla Di Pietro che invita la di Pasquale a una “corretta opposizione” e dichiara: “Il consigliere invece di interessarsi alle reazioni legittime di un sindaco che esprime semplicemente la propria idea su una questione che ritiene opinabile, si concentri sulle vere problematiche amministrative del nostro territorio”. “Come ben sa la Di Pasquale – è inammissibile attribuire giudizi sul coordinatore dal momento che nessun uomo può essere ritenuto colpevole di nulla, se non fino all’ultimo grado di giudizio. Il giudizio – prosegue Angela Di Pietro – riserviamolo al suo operato come coordinatore, un operato evidentemente positivo, considerando i successi ottenuti sul piano elettorale dal Pdl in ambito locale; inoltre riguardo allla critica sulla mancanza della nomina di un capogruppo, questa certo non ci ha impedito di svolgere correttamente le nostre funzioni amministrative ed il fatto che ancora non se ne sia ufficializzato il ruolo, dimostra che teniamo molto più alla risoluzione dei problemi che agli incarichi di partito”.